Il mare intero sale e scende, in uno sperpero di forza, di grazia e d'armonia. Le onde provano tutta la loro gamma, in una finzione magica. Galoppano come puledri, s'aprono come arbusti, s'alzano come montagne, si estendono come valli, e ridono e piangono, parlano diffusamente e tacciono di colpo, e vivono del cielo e lo negano, si vestono di broccati e di sete e si spogliano tutte.
La suggestione dell'acqua resa umana è evidente. In tal modo chiama la sua occulta bellezza, che, col solo dire alla nostra anima: "vieni con me", se la porta via. E il corpo allora, persuasivo, trascina l'anima stordita, con un grande sforzo delicatissimo, dalla murata alla cabina.
["Diario di poeta e mare" Juan Ramón Jiménez]
il mistero è nelle onde.
Mai uguali a se stesse.
Un incessante susseguirsi di valli e cime bianche.
Pinnacoli che tuffano in profondità,
praterie azzzurre che si interrompono ai piedi di colline spumeggianti.
Correnti che sono il vento del mare.
Venti che sono la corrente del cielo.
E le onde che seguono ora le une ora gli altri senza premeditazione.
Misteriosamente.
Misteriosamente.
Scie di sogni che tuffano nei flutti, pare si perdano, forse si mischiano...e tornano.
Naufraghe di un'anima che non smette di cercare nei colori della burrasca.
Aria
eco del 10/02/2009 M.M.
Mare! Anche a te io mi affido – capisco ciò che vuoi dirmi,
Scorgo da riva le curve tue dita che invitano,
E credo che allontanarti non vuoi prima d’avermi toccato,
Dobbiamo fare un giro insieme, mi spoglio, portami lungi, che non veda più terra,
Cullami sui molli tuoi cuscini, cullami in ondoso assopimento,
Schizzami di sprilli amorosi, ché io ben saprò ripagarti.
(Frammento di “Il canto di me stesso” n. 22, in FOGLIE D’ERBA, Walt Whitman. versione integrale e originale qui)
Ed io vado a sentire che ha da dirmi il mare, il blog riapre a settembre.
E, tra un'ondoso assopimento, un giro e uno sprillo, tornerò a salutare i miei amici come possibile.
Per ora, lascio un sorriso a chi passa ed un abbraccio agli amici.
Aria
E, tra un'ondoso assopimento, un giro e uno sprillo, tornerò a salutare i miei amici come possibile.
Per ora, lascio un sorriso a chi passa ed un abbraccio agli amici.
Aria
Le tre foto in alto sono di David Orias
La foto in basso è di Elena Kalis
La foto in basso è di Elena Kalis